Divieto di uscire da casa per tre giovani di 15, 16 e 18 anni residenti nel modenese
MODENA – Il Tribunale minorile di Bologna ha disposto gli arresti domiciliari per tre giovanissimi modenesi autori di diverse aggressioni e rapine, commesse tra l’autunno e l’inverno scorsi, ai danni di altri minori. Per 6 mesi, da settembre 2024 a febbraio 2025, avevano terrorizzato ragazzini minorenni, cogliendoli soli con aggressioni, minacce e rapine. Episodi che avevano destato un profondo allarme sociale. Per tre giovanissimi di 15, 16 e 18 anni, quest’ultimo ancora minorenne all’epoca dei fatti, tutti residenti in provincia di Modena, sono ora scattati gli arresti domiciliari. A loro carico i carabinieri hanno accertato almeno 6 episodi di reato: in un caso i tre avevano cercato di rubare il motorino ad un altro minorenne colpendolo al volto con pugni e utilizzando anche il casco della vittima. In un altro episodio, sempre vigliaccamente tre contro uno, avevano accerchiato un minorenne spintonandolo per farsi consegnare il denaro che aveva in tasca, poche monete. Tuti gli episodi di reato sono aggravati per essere appunto stati commessi i concorso con altri, oltre che per la minore età delle vittime. Per tutti e tre il giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Bologna ha ritenuto concreto il pericolo di reiterazione dei reati e ha disposto la misura cautelare della permanenza in casa presso la loro residenza, con divieto di allontanarsi senza l’autorizzazione del Giudice.
