A evidenziare le differenze in fatto di prezzo di benzina e diesel tra i tre maggiori centri della provincia è Federconsumatori che ha realizzato un’indagine
Modena – Fare un pieno a Modena può essere economicamente vantaggioso rispetto a Carpi e Sassuolo dove il carburante costa in media un 3-4% in più. A evidenziare le differenze in fatto di prezzo di benzina e diesel tra i tre maggiori centri della provincia è Federconsumatori che ha realizzato un’indagine prendendo a riferimento i prezzi applicati nella giornata di lunedì 18 agosto nelle varie aree della provincia. Per quanto riguarda il diesel, il prezzo medio di vendita nei 10 distributori più economici di Modena è di 1,568 euro al litro; quello di Carpi sale a 1,622, mentre a Sassuolo si arriva a 1,63. Rispetto alla benzina, il prezzo medio dei primi 10 distributori di Modena è di 1.621 che a Carpi salgono a 1,662 e a Sassuolo a 1,68. Divari minimi, si dirà, eppure capaci di produrre effetti sostanziali nel portafoglio dei clienti. Per chi ogni settimana mette 50 euro di carburante nel serbatoio, la differenza sarà di un maggior costo di 100 euro all’anno se risiede a Carpi o a Sassuolo. L’indagine di Federconsumatori ha anche rilevato alcune curiosità, come a esempio la presenza a Modena di una decina di distributori dove fare il pieno costa di più che in autostrada. O ancora la presenza di un distributore Eni che pratica prezzi stracciati rispetto alle altre stazioni di servizio con la stessa insegna presenti in città. Bizzarrie dal mondo dei carburanti che all’automobilista avveduto dovrebbero suggerire una maggiore attenzione.