Le due irregolarità rilevate in regione riguardano una cucina scolastica nella bassa reggiana, che presentava lievi carenze, e l’omessa notifica dell’attività di somministrazione pasti in una scuola della Val d’Enza.
MODENA – Nessuna irregolarità nelle mense scolastiche modenesi è stata rilevata dai NAS di Parma durante i controlli a tappeto delle ultime settimane: venti le ispezioni a campione tra Piacenza, Parma, Reggio Emilia e appunto Modena; le due irregolarità rilevate in regione riguardano una cucina scolastica nella bassa reggiana, che presentava lievi carenze, e l’omessa notifica dell’attività di somministrazione pasti in una scuola della Val d’Enza. Un quadro estremamente positivo, dunque, quello che emerge in Emilia-Romagna, rispetto al resto d’Italia dove ben una scuola su quattro, fra quelle controllate, ha fatto registrare irregolarità anche gravi: 5 milioni di euro l’ammontare totale delle sanzioni elevate.