Il giovane calciatore della Fiorentina colpito da arresto cardiaco in campo, oggi in città per portare il suo messaggio sul valore della prevenzione e della rapidità degli interventi.
MODENA – Era il 1º dicembre 2024. Durante la partita casalinga contro l’Inter, Edoardo Bove giovane calciatore della Fiorentina, rimane vittima di un arresto cardiaco al 14º minuto di gioco. Edoardo viene immediatamente soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale di Careggi, dove viene poi ricoverato in terapia intensiva. Il 14 dello stesso mese, Bove viene dimesso dall’ospedale, dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico per l’impianto di un defibrillatore cardiaco sottocutaneo. Oggi, quella che lui stesso sta cercando di diffondere, è una testimonianza importante: quella dell’importanza del primo soccorso. Lo ha ribadito anche a Modena, ospite di Conacuore, associazione che si batte con dedizione, da sempre, per la lotta alle malattie cardiovascolari.