Comincia oggi il quadrangolare che, a 28 anni dall’ultima apparizione, riporta la nazionale femminile di pallavolo a Modena. Assenti tante delle protagoniste dell’oro olimpico di Parigi.
MODENA – Per qualcuno sarà un ritorno a casa, per altri una meritata passerella, garantita dalle prime uscite ufficiali della nazionale campione olimpica di Julio Velasco, che a Modena si presenta ancora priva delle grandi protagoniste di Parigi. Al PalaPanini va in scena la prima edizione dell’AIA Aequilibrium Cup Women Elite che per le azzurre si apre questa sera con il primo appuntamento contro l’Olanda. Gran parte delle titolari ha ripreso a lavorare a Milano al Centro Pavesi, sotto la Ghirlandina tocca a un’Italia formato sperimentale. Tra le ragazze che lo scorso anno hanno messo al collo la medaglia d’oro a cinque cerchi saranno presenti la palleggiatrice Carlotta Cambi e le schiacciatrici Loveth Omoruyi e Gaia Giovannini che a Modena, tra Anderlini e Montale, ha trascorso tre stagioni determinanti prima del grande salto in serie A1. Anche per lei sarà una prima volta sul palcoscenico del PalaPanini. A fornire a tutte le istruzioni per l’uso sarà Julio Velasco, che all’interno del Tempio del Volley ha guidato la Panini ai quattro scudetti consecutivi tra il 1986 e il 1989, tornando poi per una seconda parentesi dal 2004 al 2006 e di nuovo nella stagione 2018-2019. Modena è la sua casa e da Modena ha scelto di muovere uno dei primi passi di una stagione che entrerà nel vivo con la VNL vinta lo scorso anno proprio dall’Italia e che vivrà il clou con il Mondiale che si giocherà in Thailandia dal 22 agosto al 7 settembre.
L’ultima volta in cui la nazionale femminile ha giocato al PalaPanini risale a 28 anni fa. La partita era Italia-Germania e in panchina sedeva proprio Julio Velasco. Domani alle 20 l’appuntamento per le azzurre sarà contro la Turchia allenata da Daniele Santarelli, domenica alle 17 l’ultimo match prima di lasciare Modena, proprio contro la Germania.