In tutta la provincia le celebrazioni per gli 80 anni della liberazione dalle forze nazifasciste. A Modena campane della Ghirlandina a festa e piazza Grande gremita per il comizio delle autorità. A Carpi ha sfilato per le vie del centro una lunga bandiera arcobaleno.
MODENA – Piazza Grande gremita per le celebrazioni dell’80esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Un giorno di festa, ma nel rispetto dei 5 giorni di lutto indetti dal governo per la morte di Papa Francesco. L’invito a un 25 aprile che a Modena non ha certo smorzato i significati di questa ricorrenza. Le celebrazioni sono iniziate con il suono delle campane a festa della Ghirlandina suonate a mano dai maestri campanari di Modena. Dopo la messa in Duomo sindaco, prefetto e presidente della Provincia hanno reso omaggio ai caduti partigiani nel sacrario della Ghirlandina. Il corteo, accompagnato dalla banda cittadini si è quindi spostato in piazza Grande dove sul palco si sono tenuti i discorsi delle autorità. Nel suo intervento, il presidente dell’Anpi Vanni Bulgarelli ha ricordato Papa Francesco facendo partire un accorato applauso. A Carpi le celebrazioni sono inizia alla mattina presto al campo di Fossoli con un momento di poesia e musica. In centro ha invece sfilato una lunga bandiera arcobaleno verso piazza Martiri dove invece si è svolto un momento più istituzionale. Nel pomeriggio di oggi invece, dalle 16.30, il Campo Fossoli di Carpi si riempirà di musica con il concerto “Parole e musiche per la Pace e la Libertà”, sul palco anche il violinista Paolo Buconi, figlio di un deportato nei lager nazisti, la Banda Rulli Frulli e il rapper Frankie hi-nrg mc.
Al Parco Amendola alle 16 con “Bella ciao”, spettacolo-canzone a cura del Collettivo Artistico Sottopelle.
A Spilamberto, alle 21 in piazza Caduti Libertà, concerto dei Modena City Ramblers che in occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione, propone uno speciale tour denominato “Appunti Resistenti”.