Arrestate nove persone accusate di aver finanziato Hamas per sette milioni di euro attraverso associazioni. Fra di loro anche un uomo fermato a Sassuolo
SASSUOLO – Arrestate da polizia e guardia di Finanza nove persone accusate di aver finanziato Hamas per sette milioni di euro attraverso associazioni. I provvedimenti cautelari sono stati emessi nell’ambito una indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo. Eseguite misure cautelari nei confronti di nove indagati, destinatari tutti della custodia in carcere, e di tre associazioni. Delle nove misure cautelare ottenute dalla procura di Genova nei confronti di presunti finanziatori di Hamas, solo sette sono state eseguite. Due degli indagati si trovano all’estero, uno in Turchia e uno a Gaza. Lo ha reso noto il procuratore capo di Genova, Nicola Piacente. Fra gli arrestati anche uno straniero fermato a Sassuolo, dove era di passaggio e diretto a Bologna. L’uomo è ritenuto membro del comparto estero di Hamas e della cellula italiana e dipendente di A.b.s.p.p, Associazione benefica di solidarietà con il popolo palestinese. Nel corso delle perquisizioni, sono stati sequestrati oltre 200mila euro in contanti. Delle nove misure cautelare ottenute dalla procura di Genova nei confronti di presunti finanziatori di Hamas, solo sette sono state eseguite. Due degli indagati si trovano all’estero, uno in Turchia e uno a Gaza.