Fondato nel 1758 dal duca Francesco III d’Este, è stato ora ristrutturato (danneggiato dal sisma 2012) e il patrimonio arboreo arricchito con progetti Pnrr
MODENA – Riaperto a Modena l’orto botanico di Unimore. Gli edifici erano stati gravemente danneggiati dal sisma del 2012; grazie a finanziamenti della Regione e del Pnrr sono stati effettuati diversi interventi di recupero, anche del patrimonio vegetale. Dopo un intervento di restauro articolato su più fasi e durato sei anni, ha riaperto ufficialmente l’orto botanico dell’università di Modena e Reggio. Fondato nel 1758 per volontà del duca Francesco III d’Este all’interno dei giardini ducali, l’orto botanico costituisce uno dei nuclei storici e identitari dell’Ateneo. Il terremoto del 2012 aveva gravemente danneggiato gli edifici imponendone il restauro. L’orto ospita oltre 500 specie vegetali suddivise in aree tematiche, con erbari e arboreti con esemplari centenari. Fino al 2 agosto, nelle giornate dal mercoledì al sabato, sarà ora possibile prenotare la visita guidata e immergersi, per circa un’ora e mezza, in un’oasi di pace in pieno centro storico.