Questa mattina, presso il cinema Raffaello, l’ex procuratore nazionale antimafia ha incontrato gli studenti del Liceo Scientifico Wiligelmo nell’ambito di una iniziativa voluta dalla Fondazione da lui presieduta.
MODENA – Tenere alta la guardia e unire le forze, perché la mafia non si pone limiti e ha la capacità di cambiare volto per perseguire i propri scopi illeciti, infiltrandosi ovunque e adattandosi ai cambiamenti sociali ed economici. Lo ha fatto anche sul nostro territorio, come dimostrano le risultanze del processo “Aemilia”. “Le mafie vanno dove possono massimizzare i loro profitti e nascondersi meglio” ha detto l’ex procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso incontrando gli studenti del liceo scientifico Wiligelmo di Modena, nell’ambito dell’iniziativa “Pagine di legalità, esempi di cittadinanza”. Per combattere la criminalità organizzata bisogna asciugare il brodo di coltura in cui le mafie prosperano: per questo è fondamentale un impegno condiviso, proseguendo con iniziative come le ordinanze interdittive emanate da alcuni prefetti per evitare che imprese in odore di mafia potessero contrattare con la pubblica amministrazione, nei pubblici appalti.
