Si tratta di un pregiudicato di Vignola e del titolare di una srl di Savignano sul Panaro. Sequestrati 18 immobili per un valore di un milione e duecentomila euro e una trentina di conti correnti.
MODENA – Sono 17 gli indagati dalla Procura di Firenze nell’operazione “Mercurius”, una maxi-frode nel settore della lavorazione carni che dalla Toscana e dalla Campania è arrivata anche nel modenese. Le fiamme gialle del comando di via Mattarella, ben 40 gli uomini impiegati, hanno arrestato un pregiudicato di Vignola e il titolare di una srl di Savignano sul Panaro, sequestrando 18 immobili per un valore di un milione e duecentomila euro e una trentina di conti correnti. La Procura ha autorizzato il sequestro preventivo per 30 milioni di euro. L’associazione a delinquere utilizzava società “apri e chiudi” per riciclare denaro ed emettere fatture per operazioni inesistenti. Durante l’operazione sono stati utilizzati anche i “cash dog”, cani addestrati a fiutare il denaro, che hanno individuato alcuni corrieri di valuta