L’intervento dell’Ente Parchi Emilia Centrale consiste nella riduzione di una pianta invasiva che da un paio d’anni affiora a pelo d’acqua
LAGO SANTO (Modena) – Ripulire il Lago Santo attraverso la riduzione del millefoglio d’acqua comune, la pianta invasiva che da un paio d’anni affiora visibilmente a pelo d’acqua su buona parte dello specchio. La prima tranche dei lavori è iniziata e a realizzarla è l’Ente Parchi Emilia Centrale attraverso mezzi anfibi che stanno estirpando e rimuovendo grandi quantitativi della pianta. Un intervento che arriva dopo due anni di lavoro e di ricerca in collaborazione con l’Università di Parma. All’interno del lago sono state in un primo momento posizionate sonde fisse con l’intento di monitorare l’evoluzione della vita dentro il lago. Poi si è passati allo step successivo.
A finanziare il 90% del progetto “Rafforzamento della rete ecologica nell’ambito del sistema dei laghi, delle torbiere e dei corsi d’acqua dell’alto Appennino Modenese”, di cui fa parte l’intervento, è la Regione Emilia Romagna. Un milione di euro il costo complessivo del lavoro che prevede tra gli altri, anche interventi sui laghi Baccio e Turchino.