L’avvocato Annalisa Miglioli del foro di Reggio Emilia ha incontrato in carcere il suo assistito, reo confesso dell’omicidio della 47enne, in attesa dell’udienza di convalida prevista per lunedì.
REGGIO EMILIA – Un colloquio durato quasi due ore. Nel carcere di via Settembrini l’avvocato Annalisa Miglioli del Foro di Reggio ha incontrato il suo assistito Peter Pancaldi, il 45enne accusato di avere ucciso mercoledì nel suo appartamento a Prato di Correggio la compagna Daniela Coman. Ecco ai nostri microfoni le parole dell’avvocato al termine della visita, con gli aggiornamenti sulla vicenda
‘Il colloquio non era previsto, ma ho ritenuto opportuno incontrarlo anche in vista dell’udienza di convalida che dovrebbe tenersi lunedì. L’autopsia sul corpo della donna non é ancora stata fissata, é stato chiesto un incidente probatorio che il Gip deve ammettere. Il mio assistito é molto provato, altro non posso aggiungere’. Nelle ultime ore é stato intanto fissato per le 12 di lunedì il conferimento dell’incarico per eseguire l’autopsia sul corpo della vittima. L’avvocato Miglioli, inizialmente assegnata a Pancaldi come legale d’ufficio, nel corso dell’incontro ha ricevuto dal suo assistito l’incarico fiduciario. Una vita burrascosa quella di Pancaldi, caratterizzata da problemi di tossicodipendenza, per i quali era seguito ultimamente dal Sert di Correggio. Recentemente il 45enne aveva trovato un impiego come addetto anti taccheggio in un centro commerciale modenese, ma aveva abbandonato il posto dopo pochi giorni dall’assunzione.
Il Procuratore capo di Reggio Emilia Gaetano Paci si rivolge alle donne: “Bisogna uscire dalle relazioni tossiche e denunciare qualsiasi episodio di stalking”. Ascolta qui la sua dichiarazione.