Due gli episodi, nel dicembre del 2022 e poi nel febbraio del 2024 insieme alla moglie.
PAVULLO (Modena) – È stato assolto dalle due imputazioni più gravi l’ex Carabiniere che si era barricato, armato, in due diverse occasioni, nella sua villetta di Pavullo, prima nel dicembre del 2022 e di nuovo nel febbraio del 2024, stavolta assieme alla moglie. L’uomo, ha deciso il giudice, si era procurato la pistola legalmente, omettendo tuttavia di registrarla – punto sul quale invece è arrivata la condanna contro la quale l’uomo, oggi 71enne, ricorrerà in appello. Caduta invece l’altra accusa, del porto fuori di casa di tre coltellini: secondo il giudice il fatto non sussiste. “Soddisfazione” viene espressa dagli avvocati dell’ex Carabiniere, “un uomo che viveva un momento di grande fragilità psicologica, un servitore dello Stato per oltre 40 anni” ricorda l’avvocato Nicola Elmo, difensore dell’ex militare assieme a Cosimo Zaccaria, che con l’uomo vantava anche un lungo rapporto d’amicizia e che si prodigò in prima persona per convincerlo a consegnarsi alle forze dell’ordine dopo il primo episodio.
