C’è una importante risposta al bisogno di alloggi nelle manifestazioni di interesse di rigenerazione della città arrivate da imprese in risposta all’Avviso Pubblico di prima attuazione del Pug di Modena.
MODENA – Sono 7 le manifestazioni di interesse per la rigenerazione di parti della città arrivate da imprese in risposta all’Avviso pubblico per la prima attuazione del Pug, il piano urbanistico generale pubblicato dal comune di Modena. Per lo più concentrate nel settore ovest della città, riguarderanno via Emilio Po, via Fossa Monda, via Nobili, l’ex Corradini, l’ex direzionale Manfredini, la zona Zodiaco e l’ex ProLatte. Proposte caratterizzate da un elevato peso specifico, per le risposte al bisogno abitativo della città, con la previsione di 510 alloggi totali, di cui circa 130 da destinare all’Edilizia residenziale sociale. 22 alloggi in via Emilio Po, 15 in via Fossa Monda, 5 o 6 in via Corridore, nella zona di via Nobili. E poi i maxi interventi: 56 alloggi, di cui oltre il 20% Ers all’ex Corradini di via Cesare Costa; altre 30 unità al villaggio artigiano (intervento, questo, collegato al recupero dell’ex direzionale Manfredini). Infine 272 nuovi alloggi, di cui il 25% Ers in via del Capricorno, zona Zodiaco, e 38 unità abitative all’ex ProLatte. Ma anche interventi che attingono alle proposte del percorso partecipato “Sei la mia città”, da nuove zone 30 alla sistemazione di aree verdi, al potenziamento della rete ciclabile.