Il sassolese di 38 anni è in carcere con l’accusa di omicidio volontario, occultamento di cadavere e ricettazione per la scomparsa dell’imprenditore edile Salvatore Legari di cui si è persa ogni traccia dal pomeriggio del 13 luglio di due anni fa
MODENA – Nella scorsa udienza i legali di Oliva Luca Brezigar ed Edoardo Salsi avevano sollevato un’eccezione legata all’intelligenza artificiale utilizzata per una prova. Oggi invece è arrivato il rinvio a giudizio. Il processo inizierà il prossimo 23 gennaio. Ricordiamo che Legari stava effettuando dei lavori di ristrutturazione nell’abitazione di Alex Oliva a Lesignana. Proprio il giorno della scomparsa la vittima avrebbe dovuto ricevere un compenso di 16 mila euro. Il movente, secondo l’accusa, sarebbe dunque di natura economica. Il corpo di Legari non è mai stato trovato nonostante le ripetute ricerche.