Si chiamava Alex Boriello, il giovane deceduto ieri nel terribile incidente avvenuto a Vignola. Il 21enne in sella alla sua moto si è scontrato con un furgone di un corriere. Boriello abitava a Valsamoggia con i genitori e lavorava alla Rcm di Monteveglio
VIGNOLA (Modena) – Un impatto devastante, che non ha lasciato scampo ad Alex Boriello, 21enne di Valsamoggia. Ancora sangue sulle strade modenesi, questa volta a Vignola su via per Spilamberto dove lunedì pomeriggio, poco dopo le 17 ha perso la vita il giovane centauro. La moto guidata dalla vittima si è scontrata frontalmente con un furgone di un corriere espresso, guidato da un 50enne italiano. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Locale Terre di Castelli intervenuta per i rilievi, Boriello viaggiava in sella alla sua Yamaha in direzione Spilamberto mentre il corriere guidava in direzione opposta. I due mezzi si sono scontrati e la moto è finita al lato della strada. Sul posto sono subito accorse decine di persone che hanno allertato i soccorsi. In pochi minuti sono arrivate ambulanze e auto medica ma per il giovane purtroppo non c’è stato nulla da fare, troppo gravi le ferite riportate. Alex Boriello abitava a Valsamoggia con i suoi genitori e lavorava da anni alla Rcm di Monteveglio, azienda che si occupa della produzione di componenti motore auto e moto. Solo due anni fa, nello stesso tratto di strada, si era verificato un altro incidente, sempre mortale. L’uomo alla guida del corriere, sotto choc per quanto accaduto, è risultato negativo all’alcol test. Da quanto riferito da alcuni testimoni sarebbe stato proprio il furgone ad invadere parzialmente la corsia opposta, all’altezza dell’incrocio con via Goldoni. La dinamica è al vaglio degli inquirenti che anche in mattinata sono tornati sul luogo dell’incidente per raccogliere elementi utili alle indagini.
