Sono 200 le persone senza fissa dimora che rientrano nel piano di accoglienza invernale, coordinato dal Comune di Modena. 100 sono accolte in strutture comunali e per gli altri, che scelgono di restare in strada, cibo, bevande calde e coperte.
MODENA – Il Piano Accoglienza invernale prevede anche azioni di monitoraggio, presenza e prossimità in strada per contattare e orientare le persone senza dimora, che sono svolte dalle Unità di strada dei volontari. I volontari contattano le persone in strada, distribuiscono generi di prima necessità e forniscono informazioni sui presidi a cui rivolgersi in caso di bisogno. Le Unità di strada del volontariato escono a piccoli gruppi suddivisi nelle associazioni di appartenenza: Croce Rossa, Croce Blu, Porta Aperta, Gruppo Comunale Protezione Civile, Agesci e Avs. Ascolto, cibo e bevande caldi, coperte.
Complessivamente sono circa 200 le persone senza fissa dimora presenti sul territorio da almeno sei mesi, di cui circa 80 sono in strada, gli altri in situazioni abitative precarie.