CORRELATI
Sport

Sassuolo, debutto coi campioni d’Italia: al Mapei arriva il Napoli

Sport

Volley, ufficiale l’australiano Luke Perry. VIDEO

Sport

Formula 1, Leclerc rimonta e si prende il podio

Sport ed educazione visti dall’ex capitano dell’Inter Javier Zanetti. VIDEO

Ospite all’Auditorium Marco Biagi, l’attuale vicepresidente nerazzurro ha ripercorso la sua storia fino al fairplay mostrato dalla sua squadra al termine della finale di Champions persa a Monaco.

MODENA – Si diventa campioni quando si impara ad amare la maglia che indossi. Campione lo è chi conosce la sconfitta e ne trasforma la delusione in ambizione, in intramontabile voglia di portare quei colori sul tetto del mondo, con resilienza. Capitano una volta, capitano per sempre. Eppure in pochi avrebbero scommesso sul giovanissimo Javier Zanetti, sbarcato un po’ timidamente dall’Argentina nel 1995, coi tratti della comparsa, ignaro che da quel giorno sarebbe entrato nella storia. 858 presenze con l’Inter, record assoluto, l’ultima a 41 anni.
Ha parlato a Modena di sport ed educazione, di come affrontare la sconfitta traendo spunto dal gesto di sportività dell’Inter a Monaco di Baviera, rimasta in campo ad assistere alla premiazione dei campioni d’Europa del Paris nonostante la debacle sul campo. Grazie a lui e alla Fondazione Pupi tanti bambini di Buenos Aires hanno trovato sostegno. Vicepresidente dell’Inter dal 2014, tornato sui libri della Bocconi di Milano per frequentare un master sul ruolo del manager. E, impegni permettendo, la laurea si avvicina.

© Riproduzione riservata

CONDIVIDI

Cerca nel sito