La precisazione del gestore, Adriano Degli Innocenti, dopo il fermo dell’attrazione a causa di un’indagine della Procura di Torino sulle procedure amministrative svolte dal comune piemontese di La Cassa.
MODENA – Si è fermata il 9 agosto e da allora non ha più ripreso a funzionare. A chiarire come e perché la ruota panoramica del Novi Sad abbia cessato di girare è Modenamoremio che, in una nota, riferisce del sequestro del codice identificativo dell’attrazione da parte della procura di Torino nell’ambito di un’indagine più ampia che riguarda il comune piemontese di La Cassa e coinvolge centinaia di giostre in tutta Italia. “Il titolare della ruota si è presentato da me accompagnato da due agenti in borghese – spiega il gestore Adriano degli Innocenti, parte lesa in questa vicenda – per acquisire la documentazione in quanto sottoposta a verifiche giudiziarie. Ipotizzando che l’interruzione durasse pochi giorni, Degli Innocenti ha inizialmente pensato di sfruttare la pausa per effettuare alcune manutenzioni. I tempi però si sono allungati, anche a causa della chiusura estiva degli uffici e a tutt’oggi non è chiaro quando l’attrazione potrà riprendere a funzionare. “Non è vero che la ruota è stata sottoposta a sequestro – sottolinea però il gestore -; La giostra è perfettamente funzionante ed è stata collaudata e controllata più volte. Quello che è successo non dipende né da me, né dal proprietario o dal Comune di Modena”. Fatto sta che la ruota panoramica, in assenza di codice identificativo, non può tornare a girare. Vista l’incertezza, il gestore non esclude la possibilità di arrivare a sostituirla. “Sarebbe – conclude sconsolato – la soluzione estrema”.