E’ cominciata alle 6 del mattino la pulizia al parco Ferrari per raccogliere rifiuti lasciati dallo Street Parade. Nessun problema di ordine pubblico durante il corteo ma disagi alla viabilità
MODENA – Il day after dello street parade è una distesa di bottiglie vuote, cocci di vetro, cartacce disseminati al parco Ferrari, tappa finale del corteo pacifista e antiproibizionista che sabato pomeriggio ha attraversato la città. Nel maggiore parco cittadino i manifestanti, circa 5000 arrivati anche da fuori regione, si sono fermati fino a tarda notte a ritmo di musica. Il lavoro di Hera è cominciato alle 6 di domenica mattina per raccogliere quello che restava del maxi party proseguito per ore con tanto di carri e dj a seguito. Guantoni e pinze alla mano gli addetti alla pulizia hanno raccolto uno per uno i rifiuti mentre pian pIano il parco si animava di jogger e gente che porta a passeggio il cane. Per terra c’era di tutto: migliaia di bottiglie, carrelli della spesa, occhiali rotti, c’è anche chi durante la festa ha perso le chiavi della macchina. Niente di nuovo, il naturale epilogo di un corteo che ha visto la partecipazione di migliaia di persone, manifestazione che però non ha registrato fortunatamente problemi di ordine pubblico, grazie anche alla massiccia presenza di forze dell’ordine, nessun episodio violento o situazione a rischio. Non sono però mancati i malumori dei cittadini, in particolare dei commercianti che dovevano aprire i negozi in una città praticamente paralizzata fin dal mattino. Le strade dove ha sfilato lo street parade sono state infatti chiuse al traffico a partire dalle prime ore del mattino e inevitabilmente gli automobilisti sono stati costretti a diverse deviazioni e percorsi alternativi per raggiungere le loro destinazioni