Lavori dall’8 giugno al 5 settembre. Proteste di Federconsumatori e dei pendolari: “Pianificazione dei cantieri che non tiene conto delle esigenze dei pendolari”
MODENA – Stop di tre mesi alla linea ferroviaria Modena-Sassuolo. Il gestore della tratta Fer ha annunciato lavori all’infrastruttura. Critiche da parte di Federconsumatori: “Servizio non affidabile per gli utenti”. Un’altra estate senza Gigetto, la ferrovia Modena-Sassuolo chiude per 3 mesi. Dall’8 giugno al 5 settembre, Fer, Ferrovie Emilia Romagna, ha in programma alcuni interventi all’infrastruttura. Il servizio di trasporto sarà effettuato con bus sostitutivi. Anche l’anno scorso la linea era stata chiusa per due mesi durante l’estate. Federconsumatori e gli utenti criticano la gestione e la pianificazione dei cantieri. In un primo momento Fer aveva annunciato la necessità di intervenire solo nella galleria della fermata sotterranea del policlinico, lavori che avrebbero quindi consentito di mantenere il servizio dalla stazione piccola di Modena a Sassuolo. Ora invece lo stop totale, in concomitanza con la chiusura delle scuole. Sulle strade ci saranno quindi 52 autobus in più al giorno, con tempi di percorrenza di 50’ anziché 38, e senza la possibilità di caricare le biciclette. “Ancora una volta – dice Giuseppe Poli di Federconsumatori trasporti Modena -vengono organizzati i cantieri in coincidenza con la chiusura delle scuole, ma il servizio è utilizzato per il 78% da pendolari lavoratori e solo per il 17% da studenti. Il servizio ferroviario -afferma Poli- è una necessità permanente e non stagionale.” Federconsumatori chiede maggiori investimenti sulle ferrovie, col raddoppio della linea Modena-Carpi, l’integrazione con Sassuolo e la velocizzazione delle tratte.
