Il Premio è stato consegnato alla presidente dell’associazione Il Tortellante, che unisce ragazzi autistici e nonni nella preparazione della pasta fresca, con benefici terapeutici e riconoscimenti scientifici.
VIGNOLA (Modena) – I tortellini della domenica, quelli fatti in casa con le nonne, diventano molto di più grazie all’associazione Il Tortellante, un progetto che unisce tradizione gastronomica, formazione e inclusione, offrendo a ragazzi autistici l’opportunità di crescere e imparare. A guidarlo, è Erika Coppelli, madre di un ragazzo autistico e vincitrice del Premio Ciliegia d’Oro, riconoscimento promosso ogni anno dall’81 dal Centro Studi Vignola con il sostegno dell’azienda Toschi per rendere omaggio a chi, in modi diversi, lascia un segno concreto nella comunità.
Nel laboratorio modenese, 40 ragazzi autistici imparano a fare la pasta fresca insieme a oltre 120 nonni volontari. Un’attività che diventa una cura per chi impara e chi insegna, sostenendo così non solo i ragazzi, ma anche le famiglie, offrendo loro un supporto concreto per affrontare le difficoltà quotidiane.
Nel 2022 l’equipe scientifica deI Tortellante, in collaborazione con UNIMORE, ha pubblicato uno studio che dimostra l’efficacia del progetto sulla rivista scientifica olandese ELSEVIER. Inoltre, secondo i geriatri, l’attività di fare i tortellini è terapeutica anche per i nonni affetti da Alzheimer.