A livello nazionale l’ultima vittima da West Nile è una donna di Latina di 83 anni. 13 i decessi. 32 i casi di positività complessivi a livello nazionale. Solo uno nel Modenese, senza gravi conseguenze, ma l’allerta resta comunque alta, così come le azioni di prevenzione
MODENA – L’azienda sanitaria di Modena prosegue la sua azione di osservazione e prevenzione delle malattie trasmesse dalle zanzare comuni e da quelle tigre. In questi giorni saranno, per tale ragione, installate 12 “trappole” per catturarle. A livello nazionale le infezioni sono oltre 30, con conseguenze anche molto gravi: 13 i decessi, Campania e Lazio le regioni più coinvolte. A livello provinciale solo un caso di West Nile e senza gravità. Con il ghiaccio secco, che libera anidride carbonica, si catturano le zanzare che saranno poi analizzate al fine di trovare la presenza o meno di virus, potenzialmente pericolosi per l’uomo.
La raccomandazione è sempre quella di proteggerti dalle punture di zanzara con repellenti e indumenti chiari e coprenti.