Gli agricoltori denunciano una crisi economica, sociale e ambientale: “Le promesse non sono state mantenute”
MODENA – A un anno dalle prime proteste spontanee, gli agricoltori tornano in strada per far sentire la propria voce. A Modena non sono previsti blocchi stradali, il presidio dei trattori è in un parcheggio in via Vignolese, per la fiera di San Geminiano saranno con uno stand in piazza Tienanmen. “Rispetto a un anno fa -dicono- nulla è cambiato”. Tra le richieste una maggior trasparenza dei costi lungo le filiere, sempre più scaricati sulle aziende agricole che chiedono di poter accedere, come nell’industria, alle procedure dello stato di crisi. A sostegno del presidio modenese, oltre ai continui clacson degli automobilisti e camionisti in transito, anche la sindaca di Valsamoggia. Tra le preoccupazioni dei manifestanti le minori agevolazioni sul gasolio agricolo, nuovi adempimenti burocratici, le assicurazioni da calamità naturali che non funzionano e la concorrenza sleale dall’estero.