Il paesaggio nella fotografia italiana con le immagini delle collezioni, i californiani Fallen Fruit, un’antologica di Donato Piccolo, Paolo Ventura in occasione del Festivalfilosofia e gli scatti di Sophie Riestelhueber. Sono gli artisti ed i temi protagonisti delle cinque esposizioni che Ago terrà nella programmazione di quest’anno
MODENA – Ago svela la programmazione annuale per il 2025 i cui appuntamenti pregnanti saranno cinque. Cinque esposizioni che seguiranno il macro tema del binomio arte e scienza.Si comincia il 14 febbraio con l’inaugurazione di un’esposizione dedicata ai paesaggi nella fotografia italiana negli ultimi 70 anni (115 immagini di 80 autori e tutte provenienti dalle proprie collezioni). In Aprile sarà la volta delle colorate installazioni a tema ambientale dei californiani Fallen Fruit, a maggio arriveranno le opere di Donato Piccolo in un percorso artistico scientifico tra robot e intelligenza artificiale, fino ai diorami di Paolo Ventura nel Museo della Figurina per il Festivalfilosofia fino agli scatti della fotografa Sophie Riestelhueber tra l’orrore della guerra e scatti che ritraggono luoghi devastati da sconvolgimenti naturali. Oltre alle cinque mostre il Premio Vignali e altri laboratori ed attività. Mostre che nella prospettiva di riempire di contenuti dal prossimo anno l’edificio dell’ex ospedale Sant’Agostino in corso di restauro si sviluppano tra Palazzo Santa Margherita e la Palazzina dei Giardini Ducali. I contenuti di Ago procedono, i lavori – garantisce la Fondazione – anche