Oggi si celebra la Giornata contro la violenza sugli operatori sanitari. Sono state 469 le aggressioni al personale denunciate nella nostra provincia nel corso del 2024, numero cresciuto in modo esponenziale. Torna la richiesta di istituire un posto di polizia attivo 24 ore al giorno nei pronto soccorso
MODENA – Michele Ruffo è un infermiere del pronto soccorso di Baggiovara. “Lavorare così – dice – mette a repentaglio non solo il nostro operato ma anche la salute e l’incolumità delle altre persone”. Numeri, quelli relativi agli episodi di violenza sugli operatori sanitari, che sono aumentati in maniera esponenziale: nel 2024 sono state 469 le aggressioni denunciate sul territorio di Modena tra Policlinico ed Asl. Per dare l’ordine di grandezza di come questo fenomeno stia crescendo, nel 2019 in Asl le aggressioni erano state 136, mentre nel 2024 sono quasi 300. A fare il punto sui numeri della violenza nelle strutture sanitarie modenesi è la Fp Cisl, impegnata in un presidio davanti all’ospedale di Baggiovara insieme al Siulp di Modena. Una delle richieste principali per tutelare i professionisti è infatti l’istituzione di un posto di polizia h24 in tutti i pronto soccorso principali della provincia
