Apre domani alla Palazzina dei Giardini ducali e al Museo della Figurina la mostra “Paradise Lost” dei Fallen Fruit. Una mostra che vuole suggerire una riflessione sulla biodiversità e sull’ambiente minacciato dai cambiamenti climatici.
MODENA – Dove ci porterà il cambiamento climatico? Come preserveremo le biodiversità? Fin dove spingeremo il pianeta terra, l’equilibrio della natura con la logica consumistica e di sfruttamento che il mondo continua ad attuare? Sono alcune delle domande che gli artisti David Allen Burns e Austin Young vogliono aiutare il visitatore del loro “Paradise Lost” a porsi. Intanto ci conducono per mano dentro un paradiso perduto, appunto, nella nuova mostra di Ago, curata da Francesca Fontana, che ha trasformato la Palazzina seicentesca dei giardini ducali in una sorta di giardino tropicale, in un lussurreggiante tripudio di fiori, piante, farfalle, uccelli ed esemplari di animali tassidermizzati provenienti dai Musei di Unimore. Il duo californiano dei Fallen Fruit mette in arte la biodiversità perduta con installazioni visive ispirate dalle immagini di collezioni storiche conservate al Museo della Figurina, dove è allestita una seconda parte della mostra.