I neroverdi perdono al Mapei Stadium nella sera della consegna del trofeo per la vittoria del campionato di serie B
REGGIO EMILIA – Il Sassuolo tira 7 volte in porta ma il goal non arriva per un insuperabile Pigliacelli e così è il Catanzaro a fare sua la partita del Mapei grazie a due colpi di testa messi in rete da Biasci al 52′ e Bonini al 91′. Nel primo tempo il Sassuolo ci prova con qualche tiro da fuori senza però inquadrare la porta, qualche contropiede mai finalizzato e solo al 44′ una grande occasione: su cross di Berardi Lipani gira nell’angolino ma Pigliacelli fa il primo miracolo della serata e devia in calcio d’angolo. Il secondo tempo i neroverdi partono forte con Lauriente, alla sua centesima partita col Sassuolo ma il portiere dei calabresi non si fa sorprendere. Alla prima opportunità allora passa il Catanzaro, cross di Pontisso si cui Biasci ci mette la testa e devia imparabilmente alle spalle di Satalino. Il Sassuolo reagisce immediatamente e arriva alla conclusione due volte con Lauriente, poi Berardi e ancora Lauriente, ma Pigliacelli non si fa superare. Altro miracolo del portiere calabrese al 76′ su colpo di testa di Romagnoli. Partita stregata e al 91′ si calcio d’angolo arriva il raddoppio del Catanzaro con Bonini. Catanzaro cinico, il Sassuolo si consola con la festa della premiazione per aver vinto il campionato di serie B.
foto sassuolocalcio.it
SASSUOLO CATANZARO 0-2
RETI: 52′ Biasci, 91 Bonini.
SASSUOLO: Satalino; Missori, Romagna, Muharemovic, Doig; Lipani, Obiang (59′ Volpato), Ghion (71′ Boloca), Berardi (86′ Verdi), Skjellerup (71′ Mulattieri), Laurienté (71′ Pierini). A disposizione: Moldovan, Pieragnolo, Paz, Lovato, Moro, Odenthal, Iannoni. Allenatore: Grosso.
CATANZARO: Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Compagnon (66′ Cassandro), Ilie (90′ Buso), Petriccione, Pontisso (66′ Coulibaly), Quagliata (90′ Antonini); Iemmello, Biasci. A disposizione: Gelmi, Borrelli, La Mantia, Seck, Maiolo, D’Alessandro, Corradi, Pittarello. Allenatore: Caserta.
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto
NOTE: ammoniti Laurienté, Berardi, Pontisso.
