Bosi: “Rafforzare i controlli interni e i modelli organizzativi. Al lavoro per rafforzare i servizi”
MODENA – Approvato oggi nella sede della Provincia di Modena il bilancio di Amo, l’agenzia per la mobilità. Conti solidi e in ordine nonostante l’ammanco di circa 400mila euro, fatto per cui è stata denunciata una dipendente. I soci hanno eletto all’unanimità Andrea Bosi come nuovo Amministratore Unico. L’agenzia per la mobilità di Modena ha chiuso il bilancio 2024 con un utile di 519mila euro e un valore della produzione di 43,4 milioni. “Un bilancio solido nonostante le anomalie emerse”, ha detto il sindaco di Modena Massimo Mezzetti. Nell’arco di almeno 4 anni una dipendente avrebbe sottratto dalle casse dell’Agenzia circa 400mila euro, una criticità scoperta durante un recente approfondimento dei controlli. Il caso, accompagnato da una relazione di oltre 300 pagine, è stato affidato alla magistratura con la presentazione di una denuncia-querela. “Sarà difficile ma è nostra intenzione cercare di recuperare alle casse pubbliche il maltolto” ha detto il presidente della provincia di Modena Fabio Braglia. Insieme all’approvazione del bilancio gli enti soci dell’agenzia hanno anche eletto, all’unanimità, l’ex-assessore comunale Andrea Bosi nuovo amministratore unico. Nella vicenda della presunta dipendente infedele, Amo si costituirà parte civile. Andrea Bosi vanta un curriculum fortemente improntato alla legalità e alla trasparenza, avendo anche ricoperto il ruolo di vicepresidente nell’associazione nazionale “Avviso pubblico”. Venendo ai dati di bilancio, nel 2024 il trasporto pubblico locale del bacino modenese ha prodotto 12milioni e 400mila km, circa il 3% in meno rispetto al previsto, a causa soprattutto della carenza di autisti.