Presentato questa mattina il nuovo patto per la sanità pubblica basato sulla collaborazione dei territori
CARPI – Al via il patto per la sanità pubblica tra Carpi e Mirandola per la realizzazione del nuovo Ospedale di Carpi e l’innovazione del Santa Maria Bianca di Mirandola, nel Modenese. La prossima settimana sarà pubblicato l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse per la progettazione, realizzazione e futura gestione del nuovo Ospedale di Carpi rivolto a operatori economici tramite partenariato pubblico privato. Parallelamente sarà avviata una procedura di gara per i lavori al Santa Maria Bianca. L’annuncio arriva sindaci Riccardo Righi e Letizia Budri, dal sindaco di Modena e presidente della Ctss provinciale Massimo Mezzetti, dal presidente della Regione Michele de Pascale e dall’assessore alle Politiche per la salute Massimo Fabi. Sarà istituita una Commissione interdistrettuale per definire le funzioni da attribuire ai due ospedali. “Quello tra Carpi e Mirandola è un patto per la sanità pubblica che segna una collaborazione importante tra i due distretti, un modello a livello regionale che fa da apripista – dice de Pascale – In questo modo andiamo verso una gestione territoriale della salute pubblica più integrata, condivisa e partecipata”. “Dopo anni di lavoro si apre finalmente una fase nuova e concreta per il nuovo Ospedale di Carpi – dice il sindaco Righi – È un passaggio importante, segnato dalla volontà condivisa di avviare il processo finale. La modifica delle modalità del procedimento comprime i tempi anticipando di circa un anno e mezzo l’avvio del percorso”.
“Per Mirandola si tratta di un passaggio importante e non scontato – aggiunge la sindaca Budri – Dopo anni complessi, fissare un punto fermo e riconoscere il Santa Maria Bianca come presidio strategico e irrinunciabile rappresenta una condizione fondamentale per guardare avanti con fiducia”.