E’ stata riaperta al pubblico e al culto la chiesa della Visitazione di Maria Santissima a Reno Finalese, frazione di Finale Emilia. Si ricuce quindi un’altra ferita del terremoto del 2012, dopo l’inaugurazione del Duomo di Finale qualche mese fa.
FINALE EMILIA (Modena) – Le campane tornano a suonare nella chiesa della Visitazione di Maria Santissima a Reno Finalese, piccola frazione di Finale Emilia. Gravemente danneggiata dalle scosse del terremoto del 2012, la chiesa è rimasta chiusa per dodici anni. Grazie ai lavori cominciati nel 2019 e finanziati interamente dalla regione Emilia-Romagna per due milioni e 59mila euro, l’edificio è stato riaperto al pubblico. Il pomeriggio è iniziato con un concerto di campane, seguito da un momento di saluto delle autorità e, infine, la celebrazione della messa presieduta dal vescovo emerito di Forlì e Bertinoro, monsignor Lino Pizzi. La data dell’inaugurazione non è stata scelta casualmente e ha un significato speciale per la parrocchia e i parrocchiani di Finale Emilia.
La chiesa venne costruita tra il 1466 e il 1506, nel luogo dove già esisteva un oratorio dedicato a San Pietro. Fu poi restaurata e rinnovata fra Otto e Novecento, con una nuova inaugurazione e consacrazione nel 1926. Pochi anni più tardi venne costruito anche il nuovo campanile. Oggi, dodici anni dopo il terremoto, è pronta ad accogliere i suoi fedeli, curiosi di vedere le differenze rispetto al 2012.