Grazie ad un nuovo finanziamento da 150mila euro stanziato dal Ministero della Cultura, sarà possibile concludere i lavori di messa in sicurezza.
PAVULLO (Modena) – Era fermo da anni il cantiere per la messa in sicurezza del ponte di Olina. Costruito nel 1522 sul torrente Scoltenna dai Montecuccoli e dal podestà di Sestola, è una delle infrastrutture storiche più significative dell’Appennino modenese, che collega Pavullo e Montecreto.
Nel 2020 era stato firmato il decreto interministeriale per il finanziamento dei lavori di restauro e consolidamento del ponte. Il cantiere era stato avviato nel 2022 grazie a un primo stanziamento da 400mila euro del Ministero. Tuttavia, l’impennata dei costi dei materiali e delle lavorazioni nel periodo post-Covid ha reso impossibile portare a termine l’intervento. Solamente ora, grazie ad un ulteriore contributo di 150mila euro, sarà finalmente possibile portare a termine il progetto.
Conclusi i lavori, l’accesso al ponte sarà consentito solo a pedoni e biciclette: una scelta per salvaguardarne la stabilità, messa a dura prova negli anni dal continuo passaggio dei veicoli prima che venisse chiuso.
Servizio di Nicole Mattioli