I neroverdi conquistano i primi tre punti della stagione contro i biancocelesti grazie alla rete di Fadera sugli sviluppi di un corner
REGGIO EMILIA – La prima festa del Sassuolo porta la firma di Alieu Fadera. È l’attaccante gambiano acquistato dal Como durante il mercato estivo a decidere il match con la Lazio. La sua deviazione di ginocchio sugli sviluppi di un corner di Volpato deviato di testa da Muharemovic è determinante per mettere fuori causa Provedel e regalare ai neroverdi tre punti pesantissimi dopo i ko con Napoli e Cremonese che avevano aperto la stagione del ritorno in serie A.
Quella contro i biancocelesti è una partita poco spettacolare, molto equilibrata e spezzettata da tanti falli e ammonizioni (nove complessivamente). Il Sassuolo esce indenne dall’episodio che potrebbe dare una svolta al match al minuto 24. Vranckx entra su Rovella e l’arbitro Tremolada estrae il cartellino rosso. Il Var richiama il direttore di gara che va al monitor e cambia la decisione sanzionando il centrocampista neroverde con un giallo. Resta la parità numerica e al riposo le due squadre sono ancora ferme sullo 0-0. La Lazio va vicina al gol con Zaccagni ma Muric si supera e pochi minuti dopo, al 70’, arriva il gol neroverde. Il Sassuolo si difende senza rischiare troppo. In pieno recupero Thorstvedt mette in corner sbrogliando una situazione complicata e sugli sviluppi del tiro dalla bandierina è lo stesso Thorstvedt che lotta con il portiere Provedel, in area neroverde per l’ultimo assalto. L’arbitro non fischia, il Var non ravvisa irregolarità e per il Sassuolo può iniziare la festa.
foto sassuolocalcio.it