Il presidente della Camera di Commercio insiste sulla necessità di “far cadere i vincoli interni all’Europa per compensare le nuove barriere ai mercati. E puntare sulle nostre eccellenze”
MODENA – A margine di un evento, MoRe Imprese Festival, incentrato su aziende pronte ad assumere, il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Molinari prova a dipingere scenari di crescita per un’economia modenese stretta fra molti problemi: i costi dell’energia, il peso dei dazi sul settore agroalimentare, la crisi dell’automotive e del suo indotto. Ma anche una manovra economica poco orientata alla crescita e già duramente criticata da Confindustria. Qualche timido segno “più” tiene accesa la speranza, ma l’export fa meno da traino e i problemi si accumulano proprio per quelle imprese che vogliono crescere, assumere, aumentare la produttività
I dazi non vanno dimenticati, se ne parla meno adesso ma i loro effetti concreti cominciano a sentirsi. Il tutto in un’Europa che potrebbe rispondere alle barriere esterne che crescono abbattendo quelle interne che ancora esistono tra i 27 Paesi membri. È il momento, spiega Molinari, di investire su noi stessi.