Una trentina di persone sono rimaste senz’acqua, una casa sgomberata e la via di comunicazione con Frassinoro interrotta. Nel Comune di Palagano è allarme per un movimento franoso di 2 km. Per il sindaco Fabio Braglia “la situazione è drammatica. Serve aiuto”.
PALAGANO – Una frana di grandi dimensioni sul fianco del monte Cantiere, velocizzata dall’incessante maltempo a Boccassuolo di Palagano, minaccia le case sottostanti e i loro abitanti, circa cinquanta: il fronte lungo circa due chilometri ha già demolito due strade comunali, le vie Motrona e per Centocroci, danneggiando il ponte del Rio della Lezza. Il primo intervento è stato affidato in emergenza a ditte della zona, impegnate nel contenere il movimento di fango e detriti verso vale e incanalare il deflusso dell’acqua. Per Fabio Braglia, presidente della Provincia e sindaco di Palagano, la situazione “è drammatica”. L’abitato di Boccassuolo è infatti diviso in due, spiega, e molte famiglie versano già in una condizione di parziale isolamento. Il percorso alternativo verso Palagano è costituito da una sola strada lunga, tortuosa e dissestata. Un problema che tocca famiglie e persone anziane, l’ambulanza più vicina è a Pievepelago.