Il gruppo cooperativo modenese risponde ai dazi Usa aprendo un nuovo presidio oltreoceano per difendere e accrescere la quota di esportazioni
MODENA – Il cibo italiano nel mondo si difende dalle guerre commerciali. Una risposta forte ai dazi veri e a quelli minacciati da Trump viene dal Gruppo Granterre, che aprirà a breve un centro per affettare e confezionare i salumi italiani a Boston negli Usa. In piena tempesta dei dazi il Gruppo Granterre si espande e apre un nuovo presidio negli Stati Uniti per difendere e accrescere la quota di esportazioni. Lo fa con alle spalle due importanti acquisizioni: Cao Formaggi, grande produttore di pecorino romano, e Parmacotto, noto brand della salumeria italiana. Il 2024 vede quindi il Gruppo Granterre accrescere il suo ruolo di aggregatore dell’agrifood italiano, fortemente proiettato, dice l’amministratore delegato Maurizio Moscatelli, ad accrescere le esportazioni sulla base di una ulteriore crescita del giro d’affari che lo proietta verso la soglia dei 2 miliardi di ricavi.