CORRELATI
Cronaca

Bimbo di 18 mesi rischia di soffocare, salvato in videochiamata con il 118. VIDEO

Sport

Baseball, nuovo “diamante” per Modena. VIDEO

Sport

Sassuolo, la Serie A è di nuovo tua. In Piazza Garibaldi la festa promozione. VIDEO

Maserati, nuova offensiva cinese: Chery si fa avanti per il Tridente. VIDEO

Il presidente del gruppo non smentisce l’interessamento: “Non vogliamo solo vendere le nostre auto, ma radicarci nell’industria locale”. Intanto il Ceo Santo Ficili scrive ai lavoratori: “Il brand resta centrale per Stellantis”.

MODENA – Nuova offensiva cinese sulla Maserati. Chery International casa automobilistica, a controllo statale, fondata a Wuhu nel 1997 starebbe puntando al Tridente. Qualcosa trapela direttamente dal presidente Zhang Guibing, intervistato a PresaDiretta per parlare di “Europa e sfida industriale”.
“Non posso confermare nulla” ha risposto Zhang ad una precisa domanda sull’acquisto di Maserati fatta da Riccardo Iacona, “sicuramente siamo molto interessati a diversi marchi di alta gamma” ha continuato il manager cinese spiegando che Chery non vuole solo vendere le proprie auto in Europa, ma integrarsi con l’industria locale. L’interessamento di Chery International verso la Casa automobilistica modenese non è una novità. Già la scorsa estate si parlò di un dossier aperto con Stellantis. Il gruppo cinese che fattura oltre 40 miliardi di dollari ha già collaborato in passato con il marchio italiano Dr Motors per la produzione di componenti e da tempo punta al grande salto nella motor valley. Prima dell’Italia però è stata la Spagna a beneficiare di un importante investimento nella creazione di un polo a Madrid con Ebro auto.
Che qualcosa si stia muovendo lo temono anche in Maserati. Tanto che il Ceo Santo Ficili ha inviato una lettera ai dipendenti per rassicurarli che Stellantis resta fedele al marchio. Nonostante di Officine Fuoriserie con un investimento di 11 milioni euro per la personalizzazione di Alta Gamma, l’incertezza sul futuro di Maserati resta forte. Con gli operaio in solidarietà le auto prodotte da inizio anno nello storico stabilimento di via Ciro Menotti sono state appena 30. Difficile parlare di rilancio.

© Riproduzione riservata

CONDIVIDI

Cerca nel sito