La consigliera comunale Elisa Rossini solleva dubbi di legittimità. I fatti risalgono allo scorso giugno, uno degli ultimi atti della precedente amministrazione.
MODENA – La consigliera comunale di Fratelli d’Italia Elisa Rossini ha impugnato al Tribunale Amministrativo Regionale la delibera di giunta che proroga la concessione alla Comunità islamica modenese della struttura di via Delle Suore a Modena. I fatti risalgono allo scorso giugno quando la precedente amministrazione con uno dei suoi ultimi atti concesse l’utilizzo della moschea per altri trent’anni. Un atto che, ribadisce Rossini, solleva dubbi di legittimità.
Il rinnovo della concessione era stato inserito in un protocollo più ampio tra Comune e Comunità Islamica che prevede la riqualificazione dell’immobile in collaborazione, sia economica che operativa, proprio tra Comune e Comunità. Per garantire l’ammortamento degli investimenti si era deciso di prorogare per ulteriori 30 anni la concessione.
La moschea è inserita in una zona della città, nel quartiere Sacca, interessata da un’ampia operazione di riqualificazione e rigenerazione, sia pubblica che privata.