La richiesta era del Generale Carmine Masiello, ma l’Alma Mater di Bologna l’ha rifiutata. Oggi pomeriggio alle 17.00 la Ministra dell’Università Anna Maria Bernini terrà una conferenza stampa a Palazzo Ducale.
MODENA – Un corso di filosofia dedicato, anzi riservato ai cadetti dell’Accademia Militare di Modena, da tenersi nel dipartimento di Filosofia di Bologna nella leggendaria via Zamboni: la richiesta era del Generale Carmine Masiello, Capo di Stato Maggiore intervenuto agli Stati Generali della Ripartenza, ma l’Alma Mater Studiorum l’ha rifiutata. “Non si può militarizzare l’Ateneo”, questa la risposta ufficiale in riferimento alla richiesta di fare un corso ad accesso ristretto a soli 10-12 cadetti, ferma restando la possibilità di questi di essere inseriti assieme a tutti gli altri studenti nei corsi di Filosofia svolti quotidianamente a Bologna. Le polemiche non sono mancate: dal Ministro della Difesa Guido Crosetto a quello dell’Interno Matteo Piantedosi, sono giunte reazioni dure, riferite al fatto che “quei cadetti difenderebbero i docenti bolognesi a ogni costo”, queste le parole di Crosetto; con loro anche Galeazzo Bignami di Fratelli d’Italia, ma pure il vicepresidente della commissione parlamentare difesa Piero Fassino, esponente del PD, che chiede a UNIBO di “evitare una deriva ideologica”. E a proposito di Ministri, Anna Maria Bernini – titolare dell’Università – sarà a Palazzo Ducale nel pomeriggio per acclarare i vari aspetti della questione; che per Nicola Fratoianni di Alleanza Verdi-Sinistra non ha nulla di strano invece: “nessun’altra categoria ha mai ottenuto corsi universitari riservati e chiusi, l’Università è pubblica libera e aperta; gli ufficiali possono iscriversi a corsi esistenti, invece di pretendere esami e titoli a richiesta”. Fratoianni che intanto, con Bernini, non ha usato toni leggeri, definendo “senza pudore” l’attacco della Ministra, che aveva accusato l’Università di Bologna di aver “rinunciato alla sua missione formativa”.
