A un mese dal Natale la Cgia di Mestre lancia l’allarme: acquisti a rischio taglio per caro vota e inflazione. Si teme un miliardo in meno.
BOLOGNA – Meno regali sotto l’alberto con caro vita e inflazione. E’ la previsione della Cgia di Mestre che stima da parte delle famiglie un taglio degli acquisti di Natale di circa un miliardo di euro. Un dato che, se confermato, provocherebbe non pochi problemi al commercio. Secondo il centro studi dell’associazione di artigiani e piccole imprese la spesa media per le famiglie ha superato i 2.100 euro al mese con un’incidenza del 56% tra cibo, carburante e bollette, capitoli schizzati alle stelle dopo la Pandemia. Così come il potere d’acquisto eroso da un’inflazione ancora alta.
paolo zabeo coordinatore ufficio studi CGIA. Un trend che accompagnato da una sfiducia verso il futuro, rimarca la Cgia, porterà le famiglie italiane a risparmiare negli acquisti di Natala, approfittando piuttosto degli sconti del blackfriday o prediligendo gli acquisti on line.