250 gli studenti coinvolti, sono 220 le donne accolte dal centro antiviolenza del distretto ceramico
SASSUOLO (Modena) – Duecentocinquanta studenti e trenta insegnanti, accomunati dal desiderio di condividere riflessioni e timori sul tema della violenza di genere: hanno marciato insieme, come da tradizione, dal centro di Sassuolo al Crogiolo Marazzi, nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, e giunti a destinazione si sono seduti a riflettere sull’educazione affettiva.
Gli studenti provenivano dagli istituti Volta, Formiggini ed Elsa Morante. Con loro i collettivi Artemisia, EVOE, Manicure, Non è colpa mia e Oltre la bolla, unite nel sostegno al centro antiviolenza “Tina” che accoglie oltre 220 donne del distretto ceramico vittime di violenza fisica e psicologica. Sei su dieci hanno interrotto i rapporti coi loro aggressori, le altre no e sono coinvolte in percorsi psicologici assieme alle specialiste del centro.