L’Agenzia delle Entrate interviene in merito alla cartella esattoriale ricevuta dalla famiglia di Giulia Galiotto, la donna barbaramente uccisa dall’ex marito nel 2009
MODENA – La richiesta che si è vista recapitare la famiglia della vittima, come ha raccontato la madre Giovanna Ferrari, riguarda il pagamento di seimila euro di tasse su un risarcimento, quello per la morte della figlia, mai avuto, nonostante fosse previsto dalla sentenza. “L’Agenzia delle Entrate desidera in primo luogo manifestare vicinanza e comprensione alla famiglia Galiotto pur dovendo, purtroppo, confermare la correttezza del proprio operato nel rispetto della normativa vigente” – si legge nella nota. L’Agenzia fa sapere di essersi messa in contatto con il ministero della Giustizia al fine di verificare l’applicabilità, al caso concreto, dell’Istituto della registrazione a debito, in base al quale la parte danneggiata viene esonerata dal pagamento”.