In attesa della scadenza del bando per il rinnovo della concessione, l’ad di Autobrennero sottolinea i punti forti del progetto per il primo “green corridor” europeo
MODENA – Ospite a Modena di un convegno sulla mobilità, l’ad di Autobrennero Diego Cattoni ha ribadito l’importanza dell’asse viario che collega l’Italia con l’Europa. Il 31 maggio scade la fase uno del bando per il rinnovo della concessione autobrennero, la società ha in campo un progetto da 10 miliardi di euro per creare il primo “green corridor” europeo. E col commercio con l’America in frenata, l’asse verso la Germania diventa ancora più importante. Con la schizofrenia dei dazi a rendere più incerto l’interscambio con l’America, per l’Italia tutta e soprattutto Modena acquista ancora più valore l’asse del Brennero. Il Ministero ha fissato per il 31 maggio la scadenza del bando per il rinnovo della concessione, una Fase 1 per la quale la società Autobrennero, partecipata al 4,2% dalla Provincia di Modena, è ovviamente in corsa. Il progetto di Autobrennero prevede la realizzazione del primo “green corridor” europeo, con obiettivi molto ambiziosi, zero emissioni e zero incidenti. Altro punto forte del progetto è l’intermodalità strada, ferro, acqua col porto di Mantova che si collega con l’Adriatico.