La donna è stata aggredita e violentata mentre si trovava su di una strada di campagna a Tabina di Formigine. L’autore, ospitato nella comunità per minori stranieri Orione 80, è già stato fermato dai carabinieri.
FORMIGINE (Modena) – Aggredita e stuprata in pieno giorno mentre fa jogging. Il gravissimo fatto è accaduto a Tabina di Formigine. La vittima, una 65enne che abita nella zona. Martedì intorno alle 12 la donna stava facendo jogging su via Tomaselli, una strada asfaltata che si snoda in mezzo ai campi dove si affacciano anche alcune case. Improvvisamente la tranquilla giornata si è trasformata in un film dell’orrore: la donna è stata affiancata da un giovane in bicicletta che, da quanto ricostruito dagli inquirenti, l’avrebbe prima spinta a terra poi trascinata nel fossato che corre ai lati della strada. Lì sarebbe avvenuta la violenza sessuale, un’aggressione brutale. La donna sarebbe stata infatti picchiata per impedirle di gridare. La 65enne ha lottato fino a quando il giovane ha mollato la presa ed è scappato. La donna, sconvolta e dolorante, ha chiamato subito i soccorsi. Sul posto poco dopo è arrivato il 118 che l’ha medicata per poi trasportarla all’ospedale per accertamenti. E’ cominciata subito la caccia all’uomo da parte dei carabinieri di Sassuolo che nell’arco di poche ore hanno individuato il presunto aggressore. Si tratta di un 17enne tunisino ospite della comunità per minori non accompagnati Orione 80, che si trova a poche centinaia di metri dal luogo dell’aggressione. I militari hanno perquisito le stanze e sequestrato alcuni oggetti ed indumenti. Il ragazzo sarebbe già stato accompagnato al carcere minorile il Pratello di Bologna. Per ora nessuno dei responsabili della comunità commenta l’accaduto, ma nella zona i residenti sono sconvolti.
Una comunità sconvolta da quanto accaduto. Tabina è una piccola frazione dove si conoscono quasi tutti: in questa intervista raccolta da Max Martini sentiamo le parole di un’amica della donna aggredita
