Nei primi 6 mesi dell’anno oltre 34milioni di ore cig autorizzate da Inps in Emilia-Romagna. Modena seconda provincia con oltre 7,6 milioni di ore. “Questo significa redditi più bassi e rischio di tenuta sociale” dice il segretario regionale Uil Marcello Borghetti
BOLOGNA – Allarme della Uil: nei primi 6 mesi dell’anno in Emilia-Romagna le ore di cassa integrazione sono aumentate del 21% rispetto allo scorso anno. Il sindacato chiede al Governo una strategia di politica industriale. Nonostante gli investimenti del Pnrr che sostengono in parte il Pil nazionale, in Emilia-Romagna continuano a crescere le ore di cassa integrazione. Nei primi 6 mesi dell’anno la Uil regionale ha verificato oltre 34 milioni di ore autorizzate dall’Inps, di cui 7 milioni e 652mila in provincia di Modena, appena 100 mila in meno rispetto a Bologna. Secondo il sindacato, questi dati sono il segnale di una crisi ormai strutturale dovuta anche alla mancanza di una strategia industriale nazionale. E i dazi americani daranno un’ulteriore spallata.