L’AD di Italcer nominato presidente dei ceramisti europei: “Bene gli strumenti contro il dumping cinese, male invece contro quello indiano. Il Made in Italy venga riconosciuto”
RUBIERA (Reggio Emilia) – Per tre anni rappresenterà Confindustria Ceramica al tavolo più importante, quello di Bruxelles che decide le regole del mercato: è reduce dalla sua prima missione UE Graziano Verdi, AD di Italcer e neoeletto presidente della CET. “Tre i punti-chiave della nostra linea: ETS, Dumping e Made in Italy”: queste le parole del presidente della Federazione Europea Ceramica che reclama “strumenti insufficienti contro il dumping indiano, importazioni cresciute del 235% mentre noi crescevamo del 2”. Promosse, invece, le misure contro le politiche espansionistiche cinesi, “ma serve miglior protezione per i nostri marchi, reclamiamo la trasparenza nella provenienza del prodotto. La ricetta europea? Promuovere il prodotto interno, realizzato con alimentazione a metano anziché a carbone e disponibile consumando meno carburante per il trasporto”.