Prevista una task force per distretto a sostegno delle persone fragili: numero verde e visite a domicilio. Termometri ancora in aumento prima di una perturbazione prevista tra domani e lunedì.
MODENA – In arrivo una nuova ondata di caldo da bollino rosso. Le temperature stanno salendo ancora promettendo picchi ben oltre la media del periodo. E’ direttamente l’Ausl a mettere in guardia annunciando l’attivazione di una task force e di un “Piano caldo” rivolto ad assistere la popolazione più fragile, in particolare anziani, e malati cronici.
Ogni distretto (Carpi, Castelfranco Emilia, Mirandola, Modena, Sassuolo, Pavullo e Vignola) ha definito un coordinamento e un gruppo operativo composto da operatori sociali e sanitari, mentre un vero e proprio “piano di azione” specifica nel dettaglio le iniziative di prevenzione e di assistenza. Specialmente per chi vive in condizioni di solitudine e isolamento. Prevista l’attivazione di numeri verdi collegati con i centri operativi dei diversi territori. Qualora si verificassero situazioni di allarme o emergenza, in base alle segnalazioni dell’ARPA, il piano prevede l’attivazione di interventi nei confronti dei cittadini più a rischio. Come ad la possibilità di accedere ad un luogo fresco in strutture pubbliche o la consegna a domicilio della spesa, dei pasti o dei medicinali. Previste anche telefonate di controllo.
Diffuso anche il consueto decalogo di consigli: come bere molto ma evitare acqua gelata, mangiare molta frutta e indossare vistiti larghi e di colore chiaro. Evitare alcol e cibi molto salati o zuccherati. Intanto Legambiente fa sapere che Modena è tra le città italiane con la più alta concentrazione di ozono con 70 giorni di sforamenti nel triennio 2022/2024. Una situazione preoccupante – rimarca l’associazione – ricordando che l’ozono è un potente ossidante e oltre a essere dannoso per l’uomo colpisce anche l’agricoltura e contribuisce all’effetto serra.