Fumata nera stamattina nella sede di Confindustria, si va verso la cassa integrazione. I sindacati chiedono l’anticipo di TFR e ferie arretrate
CAMPOGALLIANO (Modena) – La Fabbrica Italiana Radiatori di Campogalliano chiuderà, lasciando senza lavoro i suoi 43 addetti: fumata nera all’incontro di questa mattina in Confindustria nel quale la FIR, di proprietà della famiglia Gruppioni, ha definito l’azienda “ormai fuori mercato” proponendo Cassa Integrazione Straordinaria per la durata di un anno. Il problema ora sono i tempi: la richiesta di cassa integrazione straordinaria potrebbe essere elaborata dall’INPS nel giro di tre mesi ma i lavoratori resteranno senza salario già a metà gennaio, e i sindacati chiedono all’azienda di anticipare TFR e ferie arretrate ai 43 addetti per compensazione nei mesi in cui le bollette sono più salate. Un nuovo incontro tra le parti è fissato per mercoledì 14 gennaio: in quella data la proprietà della FIR dovrà comunicare la disponibilità dei circa 150.000 euro di anticipo su ferie e TFR per i lavoratori ora disoccupati. Intanto questo pomeriggio i lavoratori terranno un’assemblea nella sede dell’azienda.