La decisione dei giudici riscrive la classifica del gran premio e riapre la corsa al Mondiale. Ferrari giù dal podio, terzo il bolognese Kimi Antonelli
LAS VEGAS (Stati Uniti) – La notizia del giorno arriva a freddo, quando il gran premio di Las Vegas già è andato in archivio e nonostante il successo di Max Verstappen, il secondo posto di Lando Norris assomiglia molto a un match point iridato. Un verdetto ribaltato dopo i controlli post-gara con la squalifica per eccessiva usura del plank di entrambe le McLaren. Una sanzione analoga a quella inflitta alla Ferrari di Lewis Hamilton nel Gran Premio della Cina, con la tavola posizionata sul fondo scesa al di sotto dei 9 millimetri minimi consentiti dal regolamento. La decisione dei giudici ha riscritto la classifica e riaperto il Mondiale: Max Verstappen sale a -24 da Norris, leader del Mondiale, con la chance di concretizzare una rimonta che avrebbe del clamoroso sfruttando i punti in palio in due gare e una sprint ancora da disputare. La cancellazione dalla classifica di Las Vegas di Norris e Piastri regala il podio alle due Mercedes di George Russell e del bolognese Andrea Kimi Antonelli, bravissimo a concretizzare una rimonta che lo ha portato dalla diciassettesima alla terza posizione finale.
Alle sue spalle Charles Leclerc con la prima delle due Ferrari, che chiudono il fine settimana con l’ennesima prestazione a due facce: qualifiche da dimenticare, con Leclerc nono e Hamilton addirittura ultimo, rimonta in gara. Che non è bastata però a portare il monegasco sul podio. Dal sesto posto in pista ha chiuso quarto nella classifica ufficiale, di fatto a un decimo dal terzo, mentre Hamilton è risalito fino all’ottavo posto. Leclerc ha spinto al massimo, ha guadagnato cinque posizioni nei primi giri e lottato in un finale in cui la sua SF-25 non è riuscita a tenere il passo delle Mercedes.
La buona notizia per il Cavallino è che grazie alla squalifica delle McLaren, la Ferrari guadagna punti preziosi per il Mondiale costruttori, dove però la scuderia di Maranello resta quarta a 13 punti dalla Red Bull e a -53 dalla Mercedes. Il podio non è un miraggio, la corsa al secondo posto alle spalle delle papaya pare compromessa. Per il titolo piloti è corsa a tre con Norris, Verstappen e Piastri racchiusi in 24 punti. Prossimo appuntamento in Qatar, con doppi punti in gioco con sprint e gran premio.