All’inglese della McLaren basta il terzo posto nell’ultima gara della stagione per chiudere con due punti di vantaggio sull’olandese della Red Bull. Per le Ferrari, 4′ posto di Leclerc e 8′ di Hamilton.
YAS MARINA (Abu Dhabi) – In coda alla favola di Lando Norris c’è il sospiratissimo lieto fine. L’inglese della McLaren, in Formula 1 dal 2019, conquista il primo titolo mondiale della carriera, ma con sofferenza massima e margine di vantaggio minimo sul cannibale Max Verstappen. Un epilogo impossibile da immaginare appena tre mesi fa e invece reso reale dalla clamorosa rimonta del pilota olandese della Red Bull, capace di vincere 6 delle ultime 9 gare. Un Mondiale che fino a settembre era stato totalmente dominato dalle McLaren, con l’unico dubbio legato a chi tra Piastri e Norris avrebbe festeggiato alla fine, si è riaperto grazie alla classe infinita di Verstappen, che paradossalmente proprio nell’anno in cui chiude il suo dominio da 4 titoli consecutivi consacra la sua grandezza.
Ad Abu Dhabi, nell’ultima corsa del 2025, a Lando Norris sarebbe bastato un terzo posto per laurearsi campione. E terzo posto è stato, in coda a una gara in cui Verstappen, scattato dalla pole position, ha fatto corsa di testa dall’inizio alla fine, mentre Norris, dopo il primo cambio gomme al giro 17, è stato costretto a rimontare nel traffico dalla nona posizione. Senza perdere la calma, il 26enne pilota di Bristol ha recuperato posizione su posizione, fino a raggiungere la terza piazza e controllare, con un occhio soprattutto alla strategia di Charles Leclerc, ottimo quarto con la Ferrari.
Le rosse hanno chiuso una stagione da dimenticare ancora una volta fuori dalle posizioni di vertice. Leclerc, con orgoglio e rabbia, ha portato la sua monoposto ai piedi del podio. Lewis Hamilton, che 11 mesi fa immaginava una stagione da protagonista, si è dovuto accontentare di rimontare dal 16’ all’8’ posto, gara condizionata dal sabato disastroso in qualifica. E mentre Lando Norris, undicesimo pilota britannico e primo dopo Hamilton a vincere il Mondiale, festeggia un titolo a lungo sognato, il Circus della Formula 1 guarda già al 2026, anno di una rivoluzione regolamentare a cui Ferrari affida le proprie speranze di ritorno al vertice. Appuntamento a Melbourne, l’8 marzo, per la prima gara della nuova stagione.
